
Siamo a Santander, Esther ed io, con amici del posto. Le serate e le notti scorrono lunghe ed alcoliche nelle strade e nelle piazze, immancabili le tapas che pilucchiamo spostandoci con indolenza da un bar all'altro tra la folla vociante. Tra tutte questa mi è rimasta proprio impressa, e purtroppo non l'ho mai ritrovata nelle numerose Tasca che frequento di tanto in tanto anche in Italia.
La ricetta prevede l'uso di ventresca di tonno, prodotto tipico della costa atlantica spagnola, ma l'ho fatta anche con filetti di bonito (un tipo di tonno di quelle zone, ma che si può trovare anche qui) o con normali filetti di tonno (filetti però... non proprio tonni di quelli che si sbriciolano al contatto col primo grissino!).
INGREDIENTI -per una baguette
. 1 baguette, da tagliare a fette oblique per avere più superficie
. 3/4 patate
. 2 confezioni di ventresca o filetti di tonno
. 3/4 patate
. sale, paprika
. 2/3 cucchiai d' olio extravergine d'oliva
Sbucciare le patate- o, se preferite, no, lo so sarebbe meglio, ma odio bruciarmi le mani per pelare le patate bollite- e metterle a lessare in acqua salata.
Una volta lessate, schiacciarle con una forchetta e metterle a rosolare in una padella dove si è messo a scaldare dell'olio. Aggiungere paprika a volontà e schiacciare bene contro il fondo della padella la "frittella" di patate, in modo che si abbrustoliscano bene. Nel frattempo tostare, se si vuole, io non sempre lo faccio, le fette di baguette.
Quando le patate avranno preso un bel colore dorato distribuirle sulle fette di pane, coprire con i filetti di tonno o la ventresca e spolverizzare ancora con la paprika.
Abbinato a birra gelata, vino rosso o sangria è perfetto per portare a casa lo spirito dei bar spagnoli.
Commenti
Eh beh se si parla di Spagna.. non si può non provare questa.. che tra l'altro sarà la mia cena di oggi..
Per due persone (mangiando solo questo)
Cipolla
4 Uova
4 Patate di dimensioni medio/grandi
Tagliare la cipolla, la ricetta originale dice in pezzi abbastanza grandi, io la faccio italianizzata e la taglio fine..
Prendere una casseruola non troppo larga massimo 30 cm di diametro e alta 10 cm, meglio se antiaderente.
Metterla a soffriggere con olio e acqua finchè non diventa tenera tenera...
nel frattempo pelare e tagliare le patate a rondelle abbastanza sottili (0.5 cm di spessore circa)...
Unire le patate alla cipolla e far cuocere per almeno venti minuti a fiamma moderata e coperte (giusto il tempo di una doccia...)
Sbattere le uova con una frusta e aggiungere sale e pepe quanto basta.. aggiungere un poco di olio nella pentola e sempre sbattendo le uova unirle alle patate, la fiamma è sempre moderata! Coprire il tutto facendo cuocere la torilla 3/4 minuti per parte finchè non ha un colore ben dorato!
E buon appetito!
Bacio, Esther