BRUTTI MA BUONI - PIEMONTESI

In piena frenesia prenatalizia (in realtà sono piuttosto serena...ho già finito anche tutti, dico tutti! i regali), ho passato il meriggio domenicale a sfogliare riviste, libri e blog alla ricerca dei biscotti di Natale da preparare quest'anno. La consuetudine è nata a Firenze, nella casa di Via Laura, e da allora non l'ho più abbandonata: nei giorni precedenti il Natale sforno cioccolatini e biscotti da regalare in scatoline e sacchettini, il cui confezionamento è un ulteriore divertente passatempo. L'unico problema, rispetto ai tempi universitari, è il che il tempo non c'è da farlo passare, perchè passa veloce da solo....e di solito questa attività la relego alla sera. Quest'anno ho avuto la felice congiuntura di una domenica bella libera da dedicare in tranquillità a quella che ritengo una delle più appaganti e poetiche attività in cucina: i biscotti!
La scelta è caduta su questi croccanti Brutti ma Buoni alla nocciole. Li facciamo anche da noi, in versione diversa: cioè con farina, olio, uvetta, pinoli, vin santo...questi sono quelli piemontesi con le nocciole e gli albumi. La ricetta viene dal libro "I dolci delle Feste" della collezione natalizia del Corriere della Sera.
INGREDIENTI - per circa 24 biscotti
. 150 g zucchero semolato
. 150 g di nocciole tostate Tonda Gentile delle Langhe - preferibilmente
. 2 albumi
PROCEDIMENTO
Tritare grossolanamente le nocciole con lo zucchero. Montare a neve molto ferma gli albumi, poi aggiungere delicatamente zucchero e nocciole, in modo da non smontare gli albumi.
Mettere il composto in una pentola e porlo sul fuoco, a fiamma bassissima, mescolando sempre.
Quando il composto risulterà leggermente ambrato e lucido, togliere la pentola dal fuoco e lasciar riposare qualche minuto.
Fare con un cucchiaio dei mucchietti del composto di nocciole su una teglia rivestita di carta forno.
Cuocere a 165° per 15 minuti. Togliere dal forno e far asciugare perchè i biscotti vengano fuori ben croccanti.