CASSATA SICILIANA

Buona Pasqua di Sale&Pepe… e due!!!!

Quest’anno, al posto della pastiera che ero solita preparare a Pasqua negli ultimi anni, ma che avevo già postato in una fotoricetta l’anno scorso, mi sono dedicata alla Cassata Siciliana. Adoro i dolci del sud, ricchi e complessi, belli da mangiare e da vedere, la cassata non l’avevo mai preparata e avere due giorni a disposizione tutti per la cucina era un’occasione da non perdere per finalmente cimentarmici.
Così un giorno ho preparato il pan di Spagna, il giorno dopo ho fatto tutto il resto e ho assemblato
il dolce. Devo dire che mi è sembrata molto più semplice di quello che immaginavo, le diverse cose da preparare sono in sé piuttosto facili e anche il montaggio lo è abbastanza, ne è venuta fuori una cosetta abbastanza professionale nell’aspetto e fantastica nel sapore!

INGREDIENTI - per una cassata da 24 cm di diametro

. PER IL PAN DI SPAGNA – in realtà, nonostante la rivista lo chiami così, è più una torta margherita/ciambellone, perché contiene lievito che nel pan di Spagna propriamente detto non è previsto.

. 250 g di farina

. 200g zucchero semolato

. 90 g burro

. 4 uova

. 1 bicchiere di latte

. 1 bustina di lievito

. 1 puntina di bicarbonato

. la scorza di un’arancia non trattata

. 1 pizzico di sale

. PER LA FARCIA DI RICOTTA

. 500g ricotta di pecora

. 150g zucchero semolato

. 30g cioccolato fondente (io ne ho approfittato per usare subito la cioccolata dell’uovo)


. PER IL MARZAPANE

. 350 g zucchero semolato

. 350 g mandorle tritate

. 7/8 cucchiai d’acqua

. un po’ di zucchero a velo


. PER LA GLASSA

.300 g zucchero a velo

.2 cucchiai di succo di limone filtrato

. 4/5 cucchiai di latte a temperatura ambiente

PROCEDIMENTO

Si inizia preparando il “pan di Spagna”. Montare gli albumi con un pizzico di sale, unire piano piano lo zucchero un cucchiaio alla volta, continuando sempre a montare , fino ad ottenere una “neve” liscia e lucida. Aggiungere a questo punto 2 dei 4 tuorli, uno alla volta, sempre mescolando con la frusta. Far sciogliere dolcemente il burro a fuoco basso e lasciare intiepidire un po’.
Aggiungerne quindi un po’ al composto e mescolare. Aggiungere un po’ di latte, facendolo colare a filo e poi un cucchiaio di farina. Continuare così, alternando burro, latte e farina fino alla fine degli ingredienti, montando sempre a bassa velocità.
Unire i due tuorli rimasti, la scorza d’arancia e il lievito setacciato insieme al bicarbonato.
Foderare un tortiera dai bordi svasati, larga 24 cm con della carta da forno.
Versarvi il composto, infornare e cuocere per 40 minuti circa in forno a 180°.
Una volta pronto, togliere dal forno, lasciare intiepidire e sformare.

Per il ripieno mescolare nel mixer ricotta e zucchero, finché non esce una crema liscia e soffice. Tritare grossolanamente il cioccolato e setacciarlo per eliminare la polvere che sporcherebbe la ricotta. Unire il cioccolato al composto, mescolando delicatamente.

Per il marzapane si puo’ partire dalle mandorle pelate e tritale nel mixer o usare delle mandorle gia tritate o farina di mandorle. Si può anche prendere del marzapane dal pasticcere, avendo l’accortezza di lavorarlo con le mani amalgamando dello zucchero a velo e il colorante.
Unire le mandorle tritate allo zucchero e passare tutto nel mixer , aggiungendo l’acqua, un cucchiaio alla volta senza smettere di frullare a bassa velocità.
Regolare la quantità d’acqua secondo la consistenza dell’impasto che non deve essere troppo duro, ma sodo e malleabile.Togliere il marzapane dal mixer, spolverizzare la spianatoia con dello zucchero a velo e lavorarlo con le mani per renderlo ancora più omogeneo.
Preparare il colorante (io ovviamente il verde non l’ho trovato, l’ho dovuto fare mescolando il blu e il giallo) e aggiungerne qualche goccia al marzapane, lavorando bene con le mani per ottenere una colorazione uniforme. Si può aggiungere colorante a più riprese fino ad ottenere il punto di colore, più tenue o più intenso, che si vuole.

A questo punto manca solo la glassa. Lavorare lo zucchero a velo con il succo di limone fino ad amalgamarlo bene. Poi aggiungere il latte un po’ alla volta fiche non esce un composto lucido, omogeneo e filante.

Et voilà, i pezzi adesso ci sono tutti, la cassata è solo (!) da assemblare.

Foderare bene la tortiera (la stessa usata per fare il pan di Spagna) con della pellicola.
Stendere il marzapane sulla spianatoia spolverizzata di zucchero a velo e ricavarne una striscia lunga ed alta quanto il bordo della teglia. Rivestire a questo punto il bordo della tortiera, togliendo l’eventuale marzapane in eccesso.
Affettare il pan di Spagna con un coltello seghettato, facendo delle fette di tutta la lunghezza della torta e di un cm circa di spessore.
Riempire la tortiera con le fette ricoprendo tutto il fondo per bene.
Spennellare le fette con uno sciroppo ottenuto sciogliendo a fuoco basso 4 cucchiai di zucchero in 8 cucchiai d’acqua e profumato poi con un po’ di Grand Marnier.
A questo punto ricoprire le fette di pan di Spagna con tutta la ricotta, livellando per bene il composto. Ricoprire con le restanti fette (a me alla fine è rimasto più o meno mezzo dolce…). Coprire la tortiera con un piatto grande e rovesciare la cassata. Togliere la teglia e la pellicola. Ricoprire le fette di pan di Spagna a vista, cioè il fondo della torta lasciato libero dalla striscia di marzapane sul bordo, con la glassa, livellando bene con una spatola e cercando di evitare che sbordi e coli giù.

Io ho poi decorato la cassata con foglioline di marzapane ricavate dall’avanzo del bordo e con delle ciliegine candite.

Commenti

miche ha detto…
é perfetta,non ho parole e a dirtelo è una palermitana,complimenti!!!:)
Antigone ha detto…
accidenti, che onore!sono molto contenta della tua approvazione!
Ely ha detto…
caspita che bella!!!! e che lavoro! bravissima :-)
Ely
Unknown ha detto…
azz,
brava!
bacetti
Cla
Anonimo ha detto…
Ciao. Scusa non c'entra niente con la cassata ma volevo chiederti: sbirciando il sito di Cavoletto di Bruxell ho letto che hai provato una fantastica ricetta, trovata su Sale&Pepe dei biscotti al cioccolato.
Puoi postarla (si dice così?) sul tuo blog.
Te ne sarei davvero grata.
CoCò ha detto…
Ma sai da quando vorrei farla la cassata. La tua è meravigliosa bravissima
Carla ha detto…
Ciao anti!
Che squisitezza! la tua cassata siciliana...
Ti ho inserito nel link del mio blog...
Saluti da Carla del blog letto & mangiato
Antigone ha detto…
beh Cocò, ti stampi la ricettina e una domenica con calma....
buona cassata!
Anonimo ha detto…
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto…
Ho letto il tuo blog con grande, grandissimo piacere, o sarebbe meglio dire golosità…



Sono uno scrittore e i personaggi dei miei libri o racconti hanno sempre l’hobby della cucina…



Mi sa che ti ruberò qualche ricette per rielaborarla a modo mio (dopo averla naturalmente provata)



Il mio blog è www.pensierinblu.com, oggi in testata c’è una ricetta tipica della mia terra dagli un’occhiata e dimmi che ne pensi..



Pablo
Anonimo ha detto…
Si, probabilmente lo e
Anonimo ha detto…
necessita di verificare:)