100esimo post!!!! per festeggiare degnamente questo traguardo di ragguardevole importanza ho riservato un piatto sperimentale provato a casa di ritorno dal recente viaggio a Parigi.
Ho cenato da Le Chateaubriand, interessante bistrot che propone cucina innovativa d'ispirazione franco-iberica. Il menù obbligatorio a 5 portate prevedeva come pietanza di pesce dei filetti di orata serviti su una mezza indivia brasata e accompagnati da una sbriciolata di pain d'epices tostato miscelato con del sale. Il contrasto dell'amaro dell'insalata con il dolce-salato delle briciole tostate era decisamente indovinato. Rientrata a casa l'ho replicato utilizzando gli ingredienti che avevo a disposizione: ho usato invece del pain d'epice il buccellato di cui avevo un filoncino a casa. Si tratta di un dolce tipico molto semplice che si fa a Lucca: un pane dolce aromatizzato con anice e uvetta.
Ho sbiciolato due o tre fette e le ho poi tostate in forno, mescolandole poi con del fluer de sal aromatizzato allo zenzero. Ho cucinato, molto semplicemente, l'orata a forno e l'ho servita sfilettata con un'insalata ( a crudo) di radicchio di Chioggia e le briciole tostate. Il risultato era molto simile a quello provato in Francia e decisamente soddisfacente.
Commenti
Complimenti innanzitutto per la passione e il gusto.
Poi venendo alla ricetta, direi una menzione speciale per l'originalità.
Adoro il pane speziato, l'orata meno, ma sono curiosa di vedere se con qualche altro pesce (tipo branzino) possa ancora dare buoni risultati.
Alé