LA GARMUGIA


La Toscana è terra di piatti poveri, principalmente a base di verdure e legumi. Questa zuppa primaverile di cui scrivo oggi era piatto delle ricche famiglie di mercanti lucchesi; mentre i contadini e le fasce più povere della popolazione mangiavano la "zuppa alla frantoiana" a base di cavolo nero, fagioli e pane secco ammollato irrorata di olio di frantoio, da cui il nome, i più abbienti potevano permettersi verdure più prestigiose e addirittura la carne.Questa zuppa nobile vede infatti le verdure tipiche della primavera (fave, piselli, carciofi e asparagi) e la carne di manzo macinata. E' buonissima come zuppa calda e in una versione rivisitata inventata da mia mamma come sugo per la pasta (praticamente un ragù bianco con le verdure). E in più, è inutile dirlo, è salutare alla massima potenza.

INGREDIENTI - per 4/6 persone

. 1 cipollotto fresco o uno scalogno
. 100g scarsi di fave fresche
. 2 carciofi spinosi
. 1/2 mazzo di asparagi
. 1oo g di piselli freschi
. 100 g di carne di manzo macinata
. sale, pepe, olio extravergine di oliva

PROCEDIMENTO

In una pentola grande e dai bordi alti, mettere a soffriggere lo scalogno o cipollotto tagliato finemente con 3 o 4 cucchiai d'olio. Quando sarà ben imbiondito, aggiungere la carne e far cuocere abbastanza. Aggiungere poi via via, a seconda del tempo che ci impiegano a cuocere, le verdure: le fave, i carciofi tagliati a fettine sottili, i piselli e gli asparagi, privati delle punte, che si aggiungeranno solo più avanti perchè non si sfacciano.
Aggiungere del brodo, a piacimento - a me le zuppe non piacciono tropo liquide - e far cuocere una mezz'oretta. Servire ben calda con un filo d'olio crudo direttamente nel piatto.
Nella versione "asciutta" per condire la pasta, non si aggiunge brodo e si fa tirare bene, mantecando con un po' di burro al momento di saltare la pasta nella pentola. Aggiungere parmigiano o pecorino grattugiati.

Commenti

Antonella Coppi ha detto…
grazie per la bella ricetta.Pur essendo Toscana non conoscevo il nome garmugia di questa zuppa di primavera...dalle mie parti,Toscana del sud ,non ha un nome specifico...mi ha fatto venire voglia di riportare alla luce anche la versione della mia nonna,molto simile... ma tutta vegetale.Grazieeeee