BUONO COME IL PANE....IL MIO!

Questo blog si chiama Buono Come il Pane, perchè il pane è la base della nostra tradizione culinaria e di molte ricette della mia terra d'origine, la Toscana e perchè le persone "buone come il pane" sono quelle di cui preferisco circondarmi. E con tutte queste belle premesse, non ho mai postato una ricetta di pane!!!!vergogna!
Il problema è che per il pane ci vuole tempo e pazienza, la pazienza magari c'è, ma il tempo è davvero scarso. Il pane finisce che alla fine lo rimando sempre, anche se è una cosa che adoro fare, perchè è poetica e ancestrale. Fare il pane è quasi magico...
Venerdì scorso, facendo la spesa nella mia giornata ambrosiana festiva, mi è caduto l'occhio sulla farina manitoba e mi sono sentita che era il giorno adatto!
Ecco qua la ricetta con cui ho preparato due belle pagnotte, che sono durate per tutto il week end.
La ricetta l'avevo strappata da un giornale (Gioia ?) la settimana prima, perchè ce l'avevo proprio in testa, si vede, questa cosa del pane...sembra provenga da un monaco certosino e mi piace pensare che sia proprio così.
INGREDIENTI
. 200 g di farina manitoba
. 350 g di semola di grano duro
. 450 ml acqua
. un cucchiaio da minestra di olio d'oliva
. due cucchiaini di zucchero
. un cucchiano di sale - sono toscana, ma il pane sciocco non mi piace, ne metterei un pò di più
. 25 g lievito di birra
PROCEDIMENTO
Sciogliere nell'acqua tiepida il lievito. Miscelare le due farine in una ciotola, e aggiungere l'acqua non appena il lievito si sarà sciolto. Controllare che la temperatura dell'ambiente e dell'acqua si mantengano costanti. Aggiungere gli altri ingredienti e mescolare bene con un cucchiaio per ottenere una pasta ben liscia che non sia secca nè troppo umida. Coprire con un panno, lasciando il composto a levitare nello stesso ambiente in cui si è impastato, al riparo da luce e correnti.
Far lievitare dalle 3 alle 7 ore. Trascorso questo tempo, infarinare un tavolo e disporci il composto impastandolo a portafoglio (stendendolo come un foglio e piegandolo in due ripetutamente, perchè incameri ossigeno), poi lavorare l'impasto nella forma desiderata, tracciando col coltello un taglio profondo e due trasversali. Accendere il forno a 210° e mentre si scalda far riposare le pagnotte coperte col panno, per una mezz'ora circa.
Trascorso questo tempo infornare e far cuocere per 40/45 minuti.
A cottura ultimata sfornare ed attendere un pò perchè l'umidità cali prima di tagliare il pane.
Questo pane si conserva bene e si mangia per due o tre giorni.

Commenti

CoCò ha detto…
Bè la ricetta sembra interessante peccato niente foto ciao
Antigone ha detto…
già, ma non erano un granchè (le foto, il pane dal vivo era molto bello...)meglio la vostra immaginazione!
Anonimo ha detto…
La ringrazio per Blog intiresny
Anonimo ha detto…
molto intiresno, grazie