IL FRITTO ESTIVO DELLA MAMMA

Il fritto di zucchini, fiori, pomodori verdi è un classico della tavola dell’estate a casa nostra.
Mia mamma ha un modo un po’ particolare di preparare i fritti, anche se li fa comunque due, tre volte l’anno, non di più e pur sempre più di me che non friggo praticamente mai (e in casa nuova, essendo un open space dove la porta ce l’ha solo il bagno non friggerò decisamente PIU’).
Dicevo della sua ricetta particolare: è stata ereditata dalla nonna, Lola, cuoca bravissima che ancora oggi tutti coloro che hanno avuto modo di assaggiare la sua cucina, rimpiangono per le straordinarie doti ai fornelli. In pratica non si prepara una pastella (con uovo e farina o con acqua-magari gassata e gelata- e farina), le verdure vengono appena appena passate velocemente nella farina per asciugarne l’umidità e poi nell’uovo sbattuto. Si fanno poi riposare una mezz’oretta in frigo e si friggono in padella con tanto olio extravergine d’oliva.
Non ne escono nuvole croccantissime tipo tempura dove la verdura è all’interno dell’involucro di scrocchiante pastella, ma un po’come due elementi separati, in realtà si sente molto il sapore della verdura ed è come fosse leggermente “infrittatata”. Non c’è bisogno di dirlo: è buonissimo!

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