BEFANA DI BEFANA

La Befana, dalle mie parti di Lucca (non nel resto della Toscana), oltre ad essere la vecchietta che dispensa doni e carbone a buoni e cattivi la notte dell'Epifania è il nome di questi buonissimi biscotti "da inzuppo" che si preparano appunto il 5 di gennaio, in attesa dell'arrivo della festa.
Qualcuno li chiama anche "befanini".
Ormai si trovano, se non tutto l'anno, quantomeno durante il periodo invernale in forni e pasticcerie, ma una volta si preparavano in casa solo per questa occasione.
Ogni famiglia ha la sua ricetta, tramandata di nonna in mamma in figlia. Questa che uso io, un pò rimaneggiata rispetto all'originale, è quella di Elda Carlotti, mia professoressa di italiano e latino al liceo, bravissima cuoca ed autrice di un prezioso libretto di ricette dolci , "Torte, ciambelle, dolci e frittelle" edito da Maria Pacini Fazzi (editrice lucchese di, tra le tante cose, una deliziosa collana di libricini monografici di cucina).
In sostanza questa "befana" è una pasta friabile e profumata di arancia e sambuca (o rhum), buonissima inzuppata nel latte, nel tè, nel nel Vin Santo ( a noi ci piace inzuppare i biscotti nel Vin Santo...).
INGREDIENTI
. 1Kg farina
. 500g zucchero
. 500g di burro
. 2 bustine di lievito per dolci
. 5 uova
. la scorza grattugiata di 1 arancio e 1 limone biologici
. 1/2 bicchierino di sambuca
. 1/2 bicchierino di succo d'arancia
. 1 pizzico di sale
. acqua e zucchero o 1 tuorlo sbattuto da spennellare sui biscotti
. chicchini di zucchero colorato (obbligatori, sennò non è vera befana....!!!!)

PROCEDIMENTO

Disporre la farina, setacciata insiema al lievito a fontana, versare al centro lo zucchero, poi le uova e mescolare con la mano in modo da impastare bene uova e zucchero, aggiungere poi il burro fuso e intiepidito. Impastare bene, aggiungendo via via anche tutti gli altri ingredienti.
Deve venir fuori un impasto liscio, tipo una pasta frolla.
Dividere poi la palla di composto in pezzi più piccoli da standere col mattarello fino ad uno spessore di circa mezzo centimetro. Tagliare i biscotti con formine a piacere, disporli su una griglia rivestita con carta da forno, spennallarli con acqua e zucchero o con il tuorlo sbattuto (l'acqua zuccherata lucida e basta, il tuorlo colora un pò di giallognolo)e ricoprirli di chicchi colorati. Cuocere a 180° per circa 10 min.

Commenti

Sara ha detto…
Buoni, li avevo sempre sentiti nominare ma non sapevo cosa fossero i befanini, ti copio la ricetta la provo e se mi vengono bene la proporrò per la prox befana.
Ciao
Sara
La Signora Laura ha detto…
Ma che belli e senz'altro buoni...non li avevo mai sentiti! Mi piacciono queste usanze durante le feste! Buon 2009!
Lidia Miglionico ha detto…
Ecco finalmente i Befanini....li ho cercati tanto...proverò a farli anche se contro tempo...sono piu' buoni...eheheh
ciao ciao Lidia
Lidia Miglionico ha detto…
Ciao Anti..grazie della visita...non sono architetto purtroppo non ho finito gli studi ed ormai è troppo tardi...ma mi sono specializzata come disegnatrice sempre di architettura ed arredo,ed ingegneria....magra consolazione ma almeno sono rimasta nel mio settore...anche se tutti mi dicono che sono una mancata architetto...vabbè fa niente!!!
Senti corri da me che c'è un pensierino per te, ti aspetto baci Lidia
Anonimo ha detto…
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Jorge ha detto…
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Jorge ha detto…
Grazie per i befanini! buona festa della befana. prepero' i dolci stasera in Nashville, Tennessee per la mia famiglia (i nonni) che viene di Barga (LU). :)